Turchia: Genocidio Armeno, Un Libro Per Non Dimenticare

TURCHIA: GENOCIDIO ARMENO, UN LIBRO PER NON DIMENTICARE

ANSA Notiziario Generale in Italiano
10 Febbraio, 2007

(ANSA) – ROMA, 10 feb – – Presentato, oggi, al Centro Russia
Ecumenica, un libro sugli armeni nascosti in Turchia di Kemal Yalcin
"Con te sorride il mio cuore" (Edizioni Lavoro). Il libro nasce
dall’innamoramento nel 1992 in Germania dell’ autore turco per la sua
insegnante nei corsi di aggiornamento di turco, Meline, di origine
armena. Kemal Yacin avvicina testimoni del genocidio delle autorita’
turche ai danni degli armeni . Alcuni nel villaggio di Alkale vedono
il registratore e scappono.

Invece un altro Baba Yasuf non solo si fa fotografare ma gli dice
"Accendi il registratore, io ricordo e non so’ se tra alcuni anni saro’
ancora in vita ". Questo recupero della memoria, secondo Pier Paolo
Baretta, segretario aggiunto della Cisl intervenuto a "Russia Ecumenica
" "non e’ animato dall’odio, ma e’ un contributo alla pacificazione
e alla speranza". Baretta ha ammonito che per tutelare veramente
le minoranze etniche e religiose non ci si puo’ accontetare delle
chiarazioni solenni, come quella che, nel 2000, da parte del Parlamento
italiano ha sancito che "il genocidio a danno degli armeni da parte
delle autorita’ turche vi e’ stato". Robert Attarian, portavoce della
comunita’ armena di Roma, ha affermato "Solo dieci anni orsono un libro
di questo genere sarebbe stato impubblicabile in Italia. E’ un segno
che un piccolo passo in avanti e’ stato compiuto sul versante della
visibilita’ della questione armena". La scrittrice di origine armena
Antonia Arslan da molti anni residente nel Veneto. ha osservato che
in questo libro si trovano le tracce di un "cristianesimo catacombale
". In Turchia ancora oggi esistono numerosi cristiani di origine
armena che "privi di sacerdoti e di testi liturgici "si alzano ogni
notte per recitare una serie di preghiere, trasmesse in via orale,
nel corso dei secoli dai loro avi. (Ansa).